BIP PUNTA SULL’E-COMMERCE CON BITBULL
BIP, multinazionale di consulenza, ha finalizzato l’acquisizione di Bitbull, società con esperienza pluriennale attiva nello sviluppo di tecnologie per l’e-commerce in ambito nazionale e internazionale.
Fondata nel 2014, Bitbull è un’azienda distribuita che realizza progetti in ambito e-commerce, creando valore e portando innovazione nella consulenza e nello sviluppo tecnologico.
L’operazione, che rientra nella più ampia strategia di crescita non organica del Gruppo, garantisce a BIP di arricchire ulteriormente la propria offerta e di consolidarla, in particolare nella realizzazione di soluzioni digitali end-to-end attualmente erogate da Vidiemme, Sketchin e Openknowledge, grazie all’esperienza maturata negli anni da Bitbull mediante un network consolidato di partner strategici, tecnologie collaudate e l’esperienza su piattaforme di mercato.
Grazie a questo accordo, BIP – forte dell’expertise raggiunta – punta al mercato dell’e-commerce, settore in forte espansione in Italia per il quale, secondo i dati dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni, a settembre 2022, 38,1 milioni di utenti unici si sono collegati a siti e app di e-commerce. Dati in crescita di 448 mila fruitori rispetto a settembre 2021 (+ 1.3%) e in netta crescita rispetto ai 35,5 milioni del settembre 2020 (+7.3%).
L’acquisizione rafforza così la capacità della Multinazionale di consulenza di servire grandi organizzazioni attive nell’ambito dell’e-commerce e di supportarne la crescita digitale, oltre che di proseguire la propria espansione internazionale.
“Siamo lieti di dare il benvenuto a Bitbull e al nuovo gruppo di professionisti che ha maturato fiducia nel mercato dell’e-commerce in ambito nazionale e internazionale”, commenta Federico Niero, Group Managing Partner | Global Digital Platform di BIP. “L’accordo raggiunto ci permetterà di operare in un mercato in forte espansione e di proseguire nella ricerca e nello sviluppo di nuove opportunità tecnologiche, arricchendo la piattaforma di competenze digitali del gruppo BIP”.
“Siamo davvero orgogliosi di poter entrare a far parte del Gruppo BIP, che ha già dato dimostrazione di puntare con forza sull’eccellenza in ambito digitale grazie alle precedenti acquisizioni di realtà consolidate come Sketchin, Vidiemme ed OpenKnowledge”, commenta Daniele Gagliardi, CEO e co-founder di Bitbull. “L’unione di competenze tanto verticali quanto complementari in un’unica proposta di Gruppo, ci consentirà di cogliere le sfide del digital commerce potendo contare su un valore che supera la somma delle singole parti”.
Nell’ambito dell’operazione, il team legale di BIP, guidato dal Group General Counsel Lodovico Bianchi Di Giulio, con Silvia Persechino (Legal Counsel) e Sara Comin (Corporate Affairs Specialist), si è occupato della redazione e negoziazione degli accordi relativi all’operazione.
BIP è stata assistita dallo Studio Legale Bertacco Recla & Partners, con Carlo Periti (Partner) e Francesca De Benedittis (Associate) per la parte legale (inclusa la due diligence) e dallo Studio Legale Michelini con Cesare Michelini e Marta Palmegiani con riferimento agli aspetti di diritto del lavoro.
Trotter Studio Associato, con Roberto Todisco (Partner) e Matteo Tomaini (associate), ha prestato assistenza all’acquirente in merito alla due diligence contabile e fiscale.
I soci di Bitbull sono stati assistiti dall’Avv. Prof. Matteo Ambrosoli e dal dott. Diego Ganeo (IT Legal Specialist), con riferimento a tutti gli aspetti legali, dallo Studio Taschini Dottori Commercialisti Associati, per gli aspetti contabili e fiscali, dallo Studio Siccardi, come consulente per gli aspetti di diritto del lavoro.